Logo e marchio non sono sinonimi

Nonostante tanto impegno progettuale, spesso le aziende e i clienti dei marketers non conoscono il significato preciso dei termini che si utilizzano in questo ramo. Fanno così fatica a distinguere i diversi piani su cui si costruisce una brand identity di successo. Ognuno dei quali va considerato dentro la relazione con gli altri, ma anche nella propria autonomia.

Per logo o logotìpo (dal greco logos = parola, tipo = tipografia), si intende un insieme di simboli, grafici e tipografici, che identificano un’azienda o un prodotto in modo esclusivo. Questo allo scopo di distinguerla dai competitor. Ogni logotipo, infatti, possiede un lettering specifico. Ovvero un carattere tipografico (font), progettato per essere riconoscibile e distinguibile da qualsiasi altro logo. In pratica è la parte leggibile e pronunciabile.

Un marchio è invece costituito esclusivamente da una rappresentazione grafica (simbolo) che ha lo scopo di identificare un’azienda o un prodotto. Esso deve essere in grado di fornire informazioni sull’origine, l’identità, le caratteristiche e la qualità dell’oggetto a cui è abbinato. Tutto al fine di permettere ai consumatori di identificare quel prodotto specifico rispetto ad altri simili presenti sul mercato.

L’uno è contenuto nell’altro. Il marchio si compone e racchiude 7 elementi fondamentali, a se stanti ma interdipendenti. Ovvero:

Sorprendenti differenze tra marca e marchio

Il termine “marca” fa riferimento ad un universo molto più ampio di quanto non si descriva con la parola logo e la parola marchio. La marca (brand) infatti è l’unione del logo alla storia dell’azienda, incarnata dai suoi prodotti, evocata nel suo packaging, viva nei suoi testimonial, forte nei suoi slogan e salda nei suoi valori.

È dunque un grande contenitore, colmo degli aspetti distintivi della comunicazione visiva, della mission aziendale, dell’esperienza vissuta dai clienti. Indica il livello di notorietà, la sua reputazione nel web, i risultati di tutte le campagne pubblicitarie. Così come le aspettative dei potenziali acquirenti, il posizionamento e tutti i valori percepiti dai consumatori e dagli stakeholders in generale.

Ecco quindi che utile fare alcune riflessioni per mettere a fuoco le sorprendenti differenze che esistono tra marca e marchio:

  • Il marchio si può stampare, la marca no;
  • Il marchio si può depositare, la marca no;
  • La marca è contenitore del marchio;
  • Il marchio si realizza al computer in poche ore, la marca si costruisce negli anni e non smette mai di evolversi;
  • Ogni azione di comunicazione e marketing che intraprendete o meno contribuisce alla costruzione della marca.

Su logo, marchio e marca ti abbiamo svelato tutte le sorprendenti differenze che ci sono tra essi. Tu le conoscevi già? Se hai bisogno di supporto per la progettazione grafica del tuo Logo contattaci ora e richiedi una consulenza. Sarai affiancato da tutto il team di Casa Walden per scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze!

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