Tutto quello che dovresti sapere sui Musei
Di origine greca, la parola “museo” significa letteralmente “luogo sacro alle Muse”. Questo perché, secondo miti e leggende, le Muse, figlie del Dio Zeus, rappresentavano la memoria, le arti e le scienze.
Il primo museo della storia viene considerato quello di Alessandria d’Egitto. Fortemente voluto dal Re Tolomeo I per ospitare reperti, opere e scoperte. Un vero centro e osservatorio dell’arte e dell’ingegno dell’uomo. Un luogo di scienza e letteratura accessibile solo ai nobili e agli eruditi del tempo.
Oggi, tra strutture storiche, gallerie di design e siti archeologici, sono circa 95mila i Musei presenti nel mondo. Di questi, ben quasi 5000 si trovano nella nostra splendida Italia, con oltre 128 milioni di visitatori tra i quali il 59% è straniero. Senza considerare i 6,8 milioni di ingressi ai Musei Vaticani dello Stato Pontifico. Decisamente tra i più visitati del pianeta.
La giornata internazionale dei Musei
Proprio per richiamare consapevolezza sull’importanza della tutela del patrimonio artistico e monumentale è nata La giornata Internazionale dei Musei.
Si celebra ogni 18 maggio dal 1977. Anno in cui, durante l’Assemblea Generale dell’International Council of Museums di Mosca, fu istituita dai suoi organizzatori. L’ICOM da sempre, infatti, accoglie i rappresentanti e i professionisti dei musei di tutto il mondo a supporto di iniziative globali.
L’obiettivo è la cooperazione fra i Paesi dove la cultura diventa un mezzo di scambio, una ricchezza collettiva. Un modo, tramite eventi e attività, di coinvolgere e unire i visitatori di tutto il mondo.
Tra mostre, conferenze, opere e idee innovative, la giornata internazionale dei Musei cambia il suo tema di anno in anno. Tutti caratterizzati da iniziative che hanno a cuore la storia dell’arte e la sua evoluzione tra tradizione e digitalizzazione della cultura.
Il futuro dei musei nelle comunità in rapido cambiamento, l’International Museums Day 2025
In occasione dell’ICOM DAY 2025, La giornata internazionale dei Musei di questo anno titola The Future of Museums in Rapidly Changing Communities. Il tema della 78°Ed. celebra la trasformazione dei musei e il loro impatto positivo sulle nostre comunità .
Un modo per ricordare, scoprire e riscoprire i luoghi del sapere del mondo. Una occasione per sensibilizzare il settore e i suoi operatori sulla sostenibilità, l’accessibilità e la digitalizzazione dei servizi. Nonché un motivo in più per stimolare la costruzione di una società educata, civile e impegnata. In questo contesto i musei fungono da centri educativi dinamici, promuovendo la curiosità, la creatività e il pensiero critico. Nel 2025, riconosciamo il loro contributo alla ricerca, fornendo una piattaforma per l’esplorazione e la diffusione di nuove idee. Dall’arte e dalla storia alla scienza e alla tecnologia, i musei sono spazi vitali dove l’educazione e la ricerca convergono per plasmare la nostra comprensione del mondo.
Forte di questa mission, l’ICOM ITALIA ha dato voce ai Musei per l’Educazione e la Ricerca con una comunicazione briosa e coinvolgente. Oltre infatti al manifesto dell’evento, si è resa promotrice di seminari, webinar e di un kit scaricabile appositamente dedicato.
Con La giornata internazionale dei musei: ecco quando e perché si celebra, Casa Walden ha voluto sostenere l’iniziativa culturale. Da oltre trent’anni ci occupiamo infatti di comunicazione e allestimenti per mostre, eventi e teatri. Curiamo idee e campagne di informazione per la cultura e il sociale su tutto il territorio nazionale. Contattaci e progetta la tua prossima iniziativa con Casa Walden Comunicazione. Seguici sui social e condividi il Walden Blog.
